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La nomina del Direttore della U.O.C. Veterinaria e Sanità Animale della Asl 1 Abruzzo si trasforma in un caso giudiziario destinato a lasciare strascichi.
Dopo il concorso del maggio 2023, la direzione era stata affidata a Ernesto Zuffada, consigliere comunale di Sulmona. Ma la vicenda ha preso una piega inaspettata quando il TAR Abruzzo ha accolto in parte il ricorso presentato da Mario Mazzetti, secondo classificato, riscontrando errori gravi nell’attribuzione dei punteggi.
Secondo i giudici amministrativi, la Commissione avrebbe valutato in modo scorretto i titoli: a Mazzetti spettavano due punti in più, mentre a Zuffada ne andavano tolti otto. Il ribaltone è netto: con la correzione dei punteggi, la graduatoria viene dichiarata illegittima e Zuffada precipita addirittura al terzo posto, dietro anche a Luigi Petrucci, che si ritroverebbe secondo.
Un esito che, sulla carta, avrebbe incoronato Mazzetti come vincitore. Tuttavia, il diretto interessato nel frattempo è andato in pensione e non potrà assumere l’incarico. Al medico spetterà quindi solo un risarcimento economico, mentre l’assetto della direzione della U.O.C. resta incerto.
Il TAR ha respinto sia i motivi aggiunti avanzati da Mazzetti contro la seconda valutazione della Commissione – che aveva confermato i punteggi iniziali – sia il ricorso incidentale di Zuffada. Il risultato è una situazione sospesa, che mette in discussione l’intera gestione del concorso e lascia la Asl in un vortice di polemiche e possibili nuove azioni legali.