Condividi:
AVEZZANO. Attimi di forte tensione ieri sera ad Avezzano, in piazza Risorgimento, dove si è scatenata una rissa intorno alle 23, nei pressi del palco allestito per l’evento musicale Magia 90. La serata, particolarmente affollata anche per la concomitante conclusione della stracittadina, è stata bruscamente interrotta da una violenta lite scoppiata in via Marconi tra alcuni giovani.
Durante la colluttazione, uno dei coinvolti ha utilizzato uno spray al peperoncino, provocando una nube urticante che si è rapidamente diffusa tra la folla, causando panico, fuggi fuggi generale e diversi malori. Due persone – una donna e un minorenne – sono state soccorse e trasportate in ospedale. L’evento è stato sospeso temporaneamente per consentire l’intervento dei soccorsi e il ripristino dell’ordine.
Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, e nel corso delle operazioni una vice brigadiera dei carabinieri è stata aggredita da una donna di 38 anni, che le ha inferto un morso al naso. La responsabile, di nazionalità italiana, è stata arrestata insieme a tre complici – due cittadini marocchini e uno egiziano – tutti condotti in carcere. Alcuni di loro risultano già noti alle forze dell’ordine.
Il Comune ha sottolineato che gli aggressori si erano avvicinati all’area del concerto, dove hanno scatenato la rissa e utilizzato lo spray, generando momenti di caos. Grazie all’intervento coordinato di carabinieri, polizia di Stato e polizia locale, i responsabili sono stati rapidamente identificati e fermati. Determinante anche l’ausilio del sistema di videosorveglianza comunale. La serata è potuta proseguire dopo il ritorno alla normalità.
Durante la colluttazione, uno dei coinvolti ha utilizzato uno spray al peperoncino, provocando una nube urticante che si è rapidamente diffusa tra la folla, causando panico, fuggi fuggi generale e diversi malori. Due persone – una donna e un minorenne – sono state soccorse e trasportate in ospedale. L’evento è stato sospeso temporaneamente per consentire l’intervento dei soccorsi e il ripristino dell’ordine.
Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, e nel corso delle operazioni una vice brigadiera dei carabinieri è stata aggredita da una donna di 38 anni, che le ha inferto un morso al naso. La responsabile, di nazionalità italiana, è stata arrestata insieme a tre complici – due cittadini marocchini e uno egiziano – tutti condotti in carcere. Alcuni di loro risultano già noti alle forze dell’ordine.
Il Comune ha sottolineato che gli aggressori si erano avvicinati all’area del concerto, dove hanno scatenato la rissa e utilizzato lo spray, generando momenti di caos. Grazie all’intervento coordinato di carabinieri, polizia di Stato e polizia locale, i responsabili sono stati rapidamente identificati e fermati. Determinante anche l’ausilio del sistema di videosorveglianza comunale. La serata è potuta proseguire dopo il ritorno alla normalità.
