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Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo e rappresentante di Fratelli d’Italia, rieletto per un secondo mandato nel 2024, registra un livello di gradimento del 35%.
Il dato emerge da un sondaggio condotto da SWG, che ha analizzato il consenso popolare nei confronti dei presidenti di Regione italiani. L’indagine mette in evidenza un quadro variegato, in cui spiccano al vertice tre figure del centrodestra: Luca Zaia (Veneto), Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia) e Stefania Proietti (Umbria), che risultano i governatori più apprezzati dagli elettori.
Al contrario, Marco Marsilio si colloca nelle posizioni di coda della graduatoria nazionale, posizionandosi al terzultimo posto. Peggio di lui solo Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, e Renato Schifani, governatore della Sicilia, che chiude la classifica con il livello di gradimento più basso.
Il risultato è significativo in quanto arriva a pochi mesi dalla conferma di Marsilio alla guida dell’Abruzzo, avvenuta nel marzo 2024. Nonostante la vittoria elettorale, i dati indicano un consenso popolare piuttosto limitato, evidenziando possibili criticità nella percezione del suo operato da parte dei cittadini.
La rilevazione di SWG contribuisce a fotografare l’attuale scenario politico regionale, offrendo spunti di riflessione sia per le forze di governo che per l’opposizione in vista delle future sfide amministrative.
Il dato emerge da un sondaggio condotto da SWG, che ha analizzato il consenso popolare nei confronti dei presidenti di Regione italiani. L’indagine mette in evidenza un quadro variegato, in cui spiccano al vertice tre figure del centrodestra: Luca Zaia (Veneto), Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia) e Stefania Proietti (Umbria), che risultano i governatori più apprezzati dagli elettori.
Al contrario, Marco Marsilio si colloca nelle posizioni di coda della graduatoria nazionale, posizionandosi al terzultimo posto. Peggio di lui solo Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio, e Renato Schifani, governatore della Sicilia, che chiude la classifica con il livello di gradimento più basso.
Il risultato è significativo in quanto arriva a pochi mesi dalla conferma di Marsilio alla guida dell’Abruzzo, avvenuta nel marzo 2024. Nonostante la vittoria elettorale, i dati indicano un consenso popolare piuttosto limitato, evidenziando possibili criticità nella percezione del suo operato da parte dei cittadini.
La rilevazione di SWG contribuisce a fotografare l’attuale scenario politico regionale, offrendo spunti di riflessione sia per le forze di governo che per l’opposizione in vista delle future sfide amministrative.
