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Il Consiglio dei ministri, su proposta della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha approvato la proroga fino al 31 dicembre 2027 dei contratti a tempo determinato del personale impiegato negli Uffici Speciali per la Ricostruzione del sisma del 6 aprile 2009, operanti nel Comune dell’Aquila e nei territori del cratere.
Il provvedimento, inserito nel decreto approvato ieri, estende di due anni la scadenza precedentemente fissata al 31 dicembre 2025, garantendo così continuità al lavoro del personale tecnico-amministrativo assunto con contratti a termine. La proroga riguarda anche i titolari degli uffici: Salvo Provenzano per L’Aquila e Raffaello Fico per i comuni del cratere.
A darne notizia è il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris, già vicesindaco dell’Aquila ed ex assessore regionale al Bilancio, attualmente capogruppo in Commissione Bilancio al Senato.
«È un risultato importante e atteso – dichiara Liris – che riconosce il valore e il ruolo strategico delle professionalità impegnate nella ricostruzione post-sisma. Parliamo di competenze consolidate, fondamentali per completare con efficienza e ordine l’ultima fase degli interventi».
Il provvedimento, inserito nel decreto approvato ieri, estende di due anni la scadenza precedentemente fissata al 31 dicembre 2025, garantendo così continuità al lavoro del personale tecnico-amministrativo assunto con contratti a termine. La proroga riguarda anche i titolari degli uffici: Salvo Provenzano per L’Aquila e Raffaello Fico per i comuni del cratere.
A darne notizia è il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris, già vicesindaco dell’Aquila ed ex assessore regionale al Bilancio, attualmente capogruppo in Commissione Bilancio al Senato.
«È un risultato importante e atteso – dichiara Liris – che riconosce il valore e il ruolo strategico delle professionalità impegnate nella ricostruzione post-sisma. Parliamo di competenze consolidate, fondamentali per completare con efficienza e ordine l’ultima fase degli interventi».
