Condividi:
Bagno, piccola frazione dell’Aquila, è stata scossa da una tragedia che ha lasciato incredulità e dolore. Un vigile del fuoco di 45 anni è stato rinvenuto senza vita nella sua abitazione. Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, si tratterebbe di un gesto volontario, anche se le cause restano ancora avvolte nel mistero.
L’uomo, che aveva trascorso gran parte della sua carriera all’Aquila, era stato recentemente trasferito a Roma per motivi di servizio. La notizia ha rapidamente fatto il giro della città, suscitando grande commozione tra colleghi, amici e residenti.
Sul luogo del dramma sono intervenuti i vigili del fuoco, la Polizia e i sanitari del 118, ma i soccorsi si sono rivelati inutili: per il pompiere non c’era ormai più nulla da fare.
La comunità si stringe ora attorno alla famiglia, in attesa di ulteriori chiarimenti sulle circostanze di una perdita tanto improvvisa quanto dolorosa.
L’uomo, che aveva trascorso gran parte della sua carriera all’Aquila, era stato recentemente trasferito a Roma per motivi di servizio. La notizia ha rapidamente fatto il giro della città, suscitando grande commozione tra colleghi, amici e residenti.
Sul luogo del dramma sono intervenuti i vigili del fuoco, la Polizia e i sanitari del 118, ma i soccorsi si sono rivelati inutili: per il pompiere non c’era ormai più nulla da fare.
La comunità si stringe ora attorno alla famiglia, in attesa di ulteriori chiarimenti sulle circostanze di una perdita tanto improvvisa quanto dolorosa.
