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Dopo giorni di paura e attesa, arriva la svolta positiva per il ragazzo di 15 anni colpito da un fulmine durante un’escursione in Abruzzo. Il giovane, residente nel viterbese, era stato centrato dalla scarica elettrica domenica scorsa a Crognaleto (Teramo), mentre si trovava con il padre in località Coppo, sorpresa da un violento temporale.
Subito soccorso e trasportato d’urgenza con l’elicottero all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, le sue condizioni erano apparse gravissime: ricoverato in codice rosso, era poi stato trasferito all’ospedale Bambino Gesù di Roma, dove era rimasto in coma farmacologico.
Ora la notizia che tutti attendevano: i medici hanno sciolto la prognosi. Il ragazzo si è risvegliato, è vigile e le sue condizioni cliniche sono in netto miglioramento. Oggi lascerà la terapia intensiva per proseguire il percorso di cura in reparto pediatrico.
Un epilogo incoraggiante per una vicenda che poteva trasformarsi in tragedia e che riaccende i riflettori sui rischi dei temporali estivi in montagna, spesso sottovalutati.
