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Dalle prime ore di oggi un gruppo di manifestanti ha interrotto l’accesso principale agli stabilimenti di Leonardo e Thales Alenia Space, situati nella zona industriale ovest dell’Aquila. La mobilitazione, organizzata da realtà solidali con la causa palestinese, ha portato al presidio di strade e cancelli, creando disagi alla normale attività delle aziende.
La polizia è intervenuta per chiedere lo sgombero, dando luogo a momenti di tensione. Sul posto sono presenti agenti della Digos e reparti in assetto antisommossa.
Gli attivisti denunciano il ruolo delle industrie belliche italiane, accusandole di “trarre profitto dai conflitti” e chiedendone l’espulsione dalle università e dai centri di ricerca. Cartelli e striscioni riportano slogan come “Sabotiamo la guerra, blocchiamo tutto”.
Alla protesta, che prosegue tuttora, partecipano militanti provenienti da diverse città abruzzesi. Tra i messaggi esposti compaiono anche manifesti di sostegno a tre imputati palestinesi attualmente sotto processo all’Aquila per accuse legate al terrorismo internazionale.
(Foto di repertorio)
