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Circa 200 ettari di bosco sono andati distrutti nella mattinata di sabato 28 giugno in Abruzzo, a causa di un vasto incendio divampato in contrada De Contra, nel territorio comunale di Raiano.
Secondo quanto accertato dai carabinieri forestali della stazione di Cansano, l’incendio sarebbe stato innescato accidentalmente da un uomo di 60 anni del posto. L’agricoltore, dopo aver bruciato alcuni rami d’ulivo residui di potatura, avrebbe perso il controllo delle fiamme.
L’uomo è stato identificato e denunciato alla Procura della Repubblica di Sulmona con l’accusa di incendio colposo.
Il rogo, alimentato dalla vegetazione secca e dalle alte temperature, si è rapidamente propagato, raggiungendo il confine con il comune di Vittorito e mettendo a rischio anche la pineta della zona.
La Protezione Civile regionale, impegnata nel coordinamento delle operazioni, ha disposto l’intervento di un elicottero Erickson e di un Canadair per contenere le fiamme. Sul posto sono intervenuti numerosi volontari della Protezione Civile e diverse squadre dei Vigili del Fuoco di Sulmona, che hanno provveduto a domare le fiamme in alcune aree e avviare le operazioni di bonifica.
Durante la notte, la zona resterà sotto costante sorveglianza da parte della Protezione Civile, per evitare eventuali riattivazioni del fuoco.
